Carla Zoboli nasce a Bomporto in provincia di Modena nel 1946, un piccolo paese dell’entroterra emiliano e vissuta sino all’età di ventiseienni a Modena.
L’amore per l’arte la porta a frequentare per circa otto anni lo studio del prof. Tino Pelloni noto pittore chiarista modenese.
Nell’anno 1972 si trasferisce a Soliera (Modena) e in seguito per completare la sua formazione tecnica pittorica si iscrive alla scuola tenuta dai professori Enrica Melotti e Alberto Cova e la frequenta per diversi anni. Dopo diverse esperienze e tanto lavoro, dalle diverse nature morte, ritratti, disegni a sanguigna ecc.; ora predilige lavorare all’aria aperta in qualsiasi stagione e in diverse ore del giorno.
Carla Zoboli ha partecipato a numerose manifestazioni, estemporanee, mostre collettive e personali in regione.
Hanno scritto di lei su giornali come “il resto del carlino”, “La gazzetta di Modena”, “La voce” e molti altri di non meno importanza.
Da alcuni anni si è avvicinata alla scultura in creta. L’artista ama specificare che non utilizza nessun strumento di modellazione, ma solo le sua mani e la sua fantasia, sprigionando il sentimento, l’armonia e il movimento che in quel preciso istante riesce a trasmettere alla creta.